URBAN FESTIVALS
A marzo tre festival sono stati dedicati alla cultura urbana.
La cultura Hip Hop, le danze urbane, la musica, le discipline che ruotano attorno a queste realtà sono molteplice e sempre più in via di sviluppo. Ecco che la scena svizzera si è presentata in maniera diversificata nelle tre regioni linguistiche svizzere: Groove’N’Moove, Make Your Move, Common Ground.
Il festival Groove'N'Move di Ginevra festeggia i suoi 15 anni di vita. Fondato nel 2011 dal direttore generale e artistico Sébastien Boucher, il festival Groove'N'Move è nato dalla convinzione che la danza urbana sia ricca di inventiva e che il suo linguaggio trasmetta messaggi universali. Sostenuto dall'associazione Art'O'Danse, Groove'N'Move propone da quasi 15 anni un viaggio artistico nel mondo della danza urbana, con spettacoli, incontri, workshop, conferenze e proiezioni di documentari per far scoprire la cultura hip-hop al maggior numero di persone possibile.
6-16 marzo 2025 | sito web → Groove'N'Move
Il festival Make Your Move è un progetto promosso dalla città di Lugano. Ha mosso i primi passi anni fa come un festival dedicato alla musica nella parte italiana della Svizzera. Con il passare degli anni, il progetto ha riscosso un crescente successo in termini di pubblico, evolvendosi nel 2017 in un vero festival di danza e cultura con due importanti competizioni svizzere: Make Your Your Move Battle, l’hip hop Svizzera internazionale e la presentazione delle scuole di diversi stili, che vede studenti da tutto il mondo sullo stesso palco.
14-16 marzo 2025 | sito web → Make Your Move
Il festival Common Ground è un nuovo programma della Company MEK, per e dalla comunità che si muove nella cultura hip hop. Con Common Ground, la Compagnia MEK vuole entrare in conversazione con la scena locale e ricercare ciò che serve per lavorare in un contesto teatrale. Con questo programma, Muhammed Kaltuk e la compagnia MEK intendono rafforzare la scena di danza svizzera, farla crescere e aprire un percorso verso il teatro.
21-23 marzo 2025 | sito web → Common Ground