PRIX DE LAUSANNE 2025

Samstag 15.02.25
da: Laura Jaeggi

Una finestra sul mondo e sulla scena della danza svizzera? Il Prix de Lausanne è un palcoscenico che non solo lancia carriere, ma influenza anche il panorama della danza svizzera a livello politico, sociale e culturale. Danse Suisse attribuisce grande importanza al Prix de Lausanne, poiché questo concorso non solo funge da trampolino di lancio per i ballerini, ma riflette anche i cambiamenti nella danza.

La Svizzera è un paese di precisione, sia nell'orologeria che nella danza. Proprio come gli ingranaggi di un orologio svizzero devono ingranare perfettamente per funzionare con precisione, anche la danza richiede il massimo livello di coordinazione, tempismo e disciplina. Philippe Braunschweig, proveniente da una famiglia di orologiai di La Chaux-de-Fonds, ha compreso questa esigenza di precisione e l'ha trasferita al Prix de Lausanne: un concorso che promuove i giovani talenti con la stessa cura con cui un maestro orologiaio perfeziona il suo lavoro. L'impegno di personalità come Philippe Braunschweig, fondatore del concorso e instancabile sostenitore della danza come seria prospettiva professionale, dimostra che servono ponti tra tradizione e futuro. (Maggiori informazioni su Phillippe Braunschweig in → SPOTLIGHT). Il Prix de Lausanne contribuisce a far sì che la professione di ballerino/a sia presa sul serio a livello internazionale. Stabilire la danza come una seria prospettiva professionale e promuoverla a tutti i livelli. Danse Suisse persegue lo stesso obiettivo. Ma è sufficiente? O la danza in Svizzera rimane un fenomeno marginale, mentre paesi come la Francia o l'Inghilterra offrono ai loro ballerini/e un maggiore sostegno strutturale?


La danza è più che movimento: è espressione, identità, resistenza. Il Prix de Lausanne dimostra che la danza, in quanto linguaggio universale, supera i confini. In che modo un concorso internazionale può contribuire a far sì che la danza ottenga ancora più riconoscimento in questo paese? La realtà dimostra che la Svizzera, con i 29 vincitori/trici svizzeri finora dall'inizio del concorso (l'elenco è disponibile → qui), si è fatta un nome a livello internazionale, ma a livello strutturale c'è ancora molto da fare rispetto ad altri paesi.


Importanza della danza: un trampolino di lancio con lati negativi?


Naturalmente, il Prix de Lausanne è un'opportunità senza pari per i giovani ballerini/e. Nomi come Laura Fernandez, Benoît Favre o Sarah-Jane Brodbeck sono sinonimo di carriere iniziate qui. Ma cosa succede a coloro che non vincono? Il concorso è una benedizione o una dura selezione che può anche distruggere i sogni? Il passato dimostra che il Prix è da tempo molto più di un semplice palcoscenico per i vincitori. Il Prix de Lausanne si è evoluto e offre un ampio programma di attività collaterali con seminari, workshop e consulenza individuale per la carriera. Ogni candidato/a è un vincitore/trice, perché tutti ricevono preziose informazioni, consigli e opportunità di networking per il loro futuro professionale.

Non si tratta solo di scegliere il miglior ballerino o la migliore ballerina, ma di promuovere l'intera scena della danza. Attraverso programmi di mentoring, colloqui di feedback individuali e contatti con rinomate scuole e compagnie, anche coloro che non vincono un premio spesso si aprono porte decisive. Una scena della danza sostenibile richiede strutture che vanno oltre il momento della competizione - e il Prix de Lausanne offre proprio questo.


Le/I candidati svizzeri 2025

Le/I candidati svizzeri selezionate/i quest'anno sono stati:

  • Yve-Noelle Bollinger (Amanda Bollinger Dance Academy, Australia)
  • Leo Cheng (Tanz Akademie Zürich, Svizzera)
  • Rhyan Foerster (Tanz Akademie Zürich, Svizzera)
  • Samuel Lance (Tanz Akademie Zürich, Svizzera)

Il Prix de Lausanne lo dimostra: le/i ballerine/i svizzeri possono tenere il passo. La Svizzera ha il potenziale per affermare la danza come parte importante del suo panorama culturale, ma per garantire questo percorso è necessario un forte impegno politico e sociale. È proprio per questo che Danse Suisse si sta impegnando. Solo se la danza sarà sostenuta in modo strutturale e a lungo termine, la Svizzera potrà tenere il passo a livello internazionale.