→ L'ORC è un progetto federativo che riunisce la comunità culturale, 7 cantoni (Friburgo, Ginevra, Giura, Neuchâtel, Vallese, Vaud e Berna), 14 città della Svizzera francese e la Conferenza dei capi dipartimento e dei delegati alla cultura (CDAC). L'ORC è amministrativamente collegato all'Università di Losanna e le sue attività sono previste per una fase pilota di tre anni. Olivier Glassey, professore presso l'Institut de hautes études en administration publique (IDHEAP), è stato nominato a capo dell'ORC.

L'obiettivo di questo nuovo osservatorio, ispirato agli esempi belga e francese, è quello di sviluppare un pool di competenze scientifiche a disposizione di aziende, strutture e associazioni culturali, università e autorità pubbliche. Il suo compito sarà quello di raccogliere, valorizzare e integrare i dati esistenti relativi al settore culturale e di condurre ricerche su diversi temi. In questo modo, il nuovo osservatorio contribuirà a migliorare la comprensione dei problemi e a fornire strumenti decisionali ai responsabili della politica culturale della Svizzera francese.

L'Osservatorio prevede di utilizzare tre strumenti per raggiungere i suoi obiettivi:

1. un inventario degli studi già realizzati, 2. una piattaforma per la comunicazione e lo scambio tra gli attori culturali, sulla quale saranno elencati i link a schemi, pratiche e strumenti di promozione culturale nella Svizzera francese, 3. le proprie ricerche e studi.

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In Ticino, l'Osservatorio culturale cantonale è stato creato già nel 2006. Si tratta di un sistema informativo aperto e collaborativo che osserva, studia e promuove il settore culturale, fornendo gli stimoli necessari per attuare una politica culturale coerente e aggiornata. Questo centro multifunzionale favorisce la fruizione, la diffusione e la promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Ticino, nonché della lingua e della cultura italiana in Svizzera. Il progetto dell'Osservatorio culturale è stato lanciato con un duplice obiettivo: da un lato, monitorare l'offerta culturale del Cantone e, dall'altro, dare nuovo impulso alla riflessione sullo sviluppo e sulla gestione delle politiche culturali.

Fino al 2010, le attività erano in gran parte legate allo sviluppo del portale informativo. In quell'anno, l'Osservatorio ha organizzato la conferenza Measure Culture, un'iniziativa volta a stimolare la riflessione scientifica sul rapporto tra cultura e statistica. Le basi scientifiche sono state poi gettate con la creazione di un Comitato scientifico di riferimento e l'accordo di collaborazione con l'Ufficio cantonale di statistica (Ustat).

Lo sviluppo e l’utilizzo di un Sistema di Valorizzazione del Patrimonio Culturale (SVPC) in corso dalla fine del 2017 ha permesso di ampliare e consolidare il campo di studio dell'Osservatorio, integrando anche attività legate al tema del patrimonio e della promozione del fenomeno culturale sui canali digitali.

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