NUOVA DIREZIONE AL SÉVELIN 36
Kylie Walters, ballerina e coreografa di origine australiana, assume la direzione del Théâtre Sévelin 36 di Losanna. Succede al coreografo Philippe Saire, che ha fondato e diretto il teatro per oltre 25 anni.
Da gennaio 2024, la ballerina e coreografa di origine australiana Kylie Walters sarà la nuova direttrice del Sévelin 36. L'attrice è stata molto attiva in Svizzera come ballerina e coreografa. Da dieci anni è molto attiva in Svizzera come danzatrice e a capo della sua compagnia, oltre ad avere una carriera internazionale di ampio respiro. Recentemente ha diretto gli studi coreografici presso il Conservatoire national supérieur musique et danse di Lione. Kylie Walters ha lavorato con Ultima Vez, Forced Entertainment, DV8 Physical Theatre, Alias Compagnie e Nicole Seiler. Ha anche danzato per Philippe Saire, suo predecessore e fondatore di Sévelin 36 nel 1996, dove la compagnia è tuttora in residenza.
Pioniere della danza contemporanea in Svizzera, il coreografo vodese ha fatto di questa sede una piattaforma fondamentale per la danza contemporanea nella Svizzera francese. Nel 1998 ha fondato il Festival International de Danse, poi diventato Lausanne Danse, e successivamente Les Printemps de Sévelin, che ha integrato il meglio della creazione locale. Poi c'è il Quart d'Heures, un festival di danza emergente a cui i programmatori svizzeri e internazionali sono felici di attingere. Questi eventi hanno accolto alcuni dei più grandi nomi della danza contemporanea internazionale, tra cui Sylvie Guillem, Jérôme Bel, Meg Stuart, Mathilde Monnier e Boris Charmatz, oltre ad artisti svizzeri come Noemi Lapzeson, Jean-Marc Heim, Krassen Krastev, Cie Utilité Publique, Nicole Seiler, Jasmine Morand e Yasmine Hugonnet.
Il Théâtre Sévelin 36 ha avuto l'onore di ricevere il primo "Premio speciale per la danza" dell'Ufficio federale della cultura nel 2013.
Figura di spicco della danza contemporanea in Svizzera, Philippe Saire ha creato finora una trentina di spettacoli, tra cui Vacarme, Étude sur la Légèreté, Vie et Mœurs du Caméléon, Les Affluents e Est-ce que je peux me permettre d'attirer votre attention sur la brièveté de la vie, oltre a performance, cortometraggi e workshop. I suoi interessi includono le arti visive, il teatro e il cinema. Queste discipline permeano i suoi lavori coreografici, spesso intensi e finemente realizzati. Le sue varie attività di insegnamento lo hanno portato a sviluppare un modo di lavorare che intreccia testo e movimento in allestimenti che vanno oltre gli stretti confini della danza e arrivano al teatro. Ha messo in scena Angels in America di Tony Kushner e più recentemente Orphans di Dennis Kelly. Allo stesso tempo, la sua attività coreografica si concentra attualmente sulla serie Dispositifs (Black Out, NEONS e Vacuum).