NE PIU NE MENO

Donnerstag 11.05.23
da: Sarah Marinucci

Secondo l'articolo 30 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, la partecipazione culturale senza ostacoli è un diritto fondamentale di tutte le persone, con e senza disabilità. Il marchio «Kultur inklusiv» di Pro Infirmis si batte per questo da diversi anni.

Il tema è di attualità: la 13ª edizione del BewegGrund.Das Festival si svolgerà dal 31 maggio al 4 giugno 2023 nella Dampfzentrale a Berna. La sua direttrice Susanne Schneider ha ricevuto il Premio svizzero per le arti dello spettacolo nel 2022 come «pioniera dell'inclusione nella danza in Svizzera».


Secondo l'Ufficio federale di statistica, oggi circa il 20% della popolazione svizzera vive con una disabilità. Questa cifra indica che le persone con disabilità non sono una piccola minoranza. Il marchio «Kultur inklusiv» di Pro Infirmis ha affrontato questo fatto ed è iniziato nel 2014 come progetto pilota nel Cantone di Berna. Il progetto è stato sperimentato fino al 2016 sotto l'egida dell'Ufficio per l'uguaglianza delle persone con disabilità della città di Berna e di Pro Infirmis Bern. Due anni dopo, 14 istituzioni culturali di Berna hanno ricevuto il marchio, mentre l'espansione a livello nazionale è avvenuta per gradi. Di conseguenza, sempre più istituzioni culturali si impegnano a rendere accessibili le esperienze culturali a un pubblico eterogeneo.

Per sostenere gli organizzatori culturali nell'implementazione dell'accessibilità e della partecipazione per tutti, «Kultur inklusiv» ha sviluppato e pubblicato una guida. Oltre a fornire informazioni di base sull'inclusione, la diversità e la disabilità, la guida mostra come le infrastrutture e l'offerta culturale possano essere aperte per garantire un accesso senza barriere e nuove opportunità di incontro inclusive per tutto il pubblico. La guida si basa sulle esigenze dei visitatori culturali e delle persone con disabilità uditive, visive o motorie, nonché degli interessati alla cultura con disabilità cognitive o mentali.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di «Kultur inklusiv».