“Quest'anno il festival troverà un percorso tra danza e musica dal vivo, danza e magia, danza e combattimento, danza e rituale: le tradizioni saranno condivise, scosse e rimescolate”, afferma Kylie Walters, direttrice del Sévelin 36, che paragona il programma ricco a un percorso in mountain bike e parla di una “esaltante immersione in un panorama danzato”. Secondo la direttrice, “il percorso ‘mountain bike’ del festival ci invita a scoprire come le diverse linee e storie della danza si intersecano, portando a forme vibranti di espressione e rivelando modi in cui possiamo unirci nonostante le nostre esperienze radicalmente contrastanti del mondo”.

L'edizione 2025 del Printemps de Sévelin presenta nuove e vitali influenze coreografiche che emergono dalle tradizioni per creare un terreno comune e unire collettivamente in tempi turbolenti. Il programma si apre con una carta bianca per l'astro nascente della scena coreografica internazionale, Soa Ratsifandrihana. Un viaggio cantato e danzato collega gli/le interpreti, tutti provenienti da Paesi della diaspora (Madagascar, Haiti, Martinica, Guadalupa), alla musica dal vivo di Joël Rabesolo. In seguito, la coreografa Johanna Heusser si confronta con lo sport del wrestling, profondamente intriso di valori conservatori, nazionali e maschili, e si interroga sul suo ruolo nel contesto contemporaneo. Si assisterà anche a un'esplorazione contemporanea del flamenco con la danzatrice La Chachi e la cantante Lola Dolores. A seguire, il duo Sarah Baltzinger e Isaiah Wilson si cimenta in un'inventiva coreografica estrema per testare i limiti della cooperazione umana e una solidarietà di corpi che crea nuove forme di abilità motorie ibride. Il mago e performer Tom Cassani, invece, stravolge la tradizione dei trucchi magici in una brillante esposizione filosofica e coreografica. Katerina Andreou è la bomba punk in mountain bike del festival con un quartetto di danzatori/trici dall'energia decisamente consumata (tra cui Mélissa Guex e Baptiste Cazaux, due artisti associati a Sévelin 36).

In questa edizione, gli/le artisti/e associati/e a Sévelin 36 apriranno nuove strade coreografiche e troveranno un nuovo terreno fertile. Inoltre, il festival sarà celebrato ogni sabato sera: tre serate, ognuna delle quali offrirà un programma musicale e un tema diverso. Le serate sono aperte a tutti, in modo che artisti e pubblico possano ispirarsi a vicenda.

Un festival colorato e coinvolgente al Sévelin 36, la sala di Losanna interamente dedicata alla danza contemporanea, dove il festival è protagonista.

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