Al centro della conferenza c'erano questioni relative all'accesso, all'inclusione e all'appartenenza nella formazione professionale della danza. Durante le intense discussioni sono emerse le differenze tra le istituzioni, ad esempio nelle procedure di ammissione, nel repertorio, nella cultura didattica e nella partecipazione degli studenti. Allo stesso tempo, l'attenzione è stata rivolta a contesti più ampi: cosa conferisce alla danza la sua rilevanza sociale e come possono gli istituti di formazione approfondire e rendere visibile questo effetto?

La conclusione delle discussioni ha sottolineato il cambiamento verso modelli educativi olistici e orientati alla ricerca. In futuro, la leadership dovrebbe essere intesa in modo collaborativo e flessibile. Altrettanto importanti sono la salute e il benessere come componenti fissi delle strutture di formazione nella danza. Il passaggio da una cultura competitiva a una cultura cooperativa è stato descritto come fondamentale per il futuro, così come la gestione produttiva dell'incertezza come condizione di apprendimento.

Una questione centrale rimane il networking internazionale. La ricerca congiunta, lo scambio e le piattaforme dovrebbero aiutare a passare da istituzioni isolate a una collaborazione globale coordinata. I primi passi sono stati fatti: sono in programma un sito web dell'IAPDS (International Alliance of Professional Dance Schools) e conferenze aDvANCE regolari, in futuro anche di nuovo a Zurigo. Danse Suisse è stata invitata alla conferenza in qualità di associazione professionale e nel suo ruolo di organizzazione del lavoro ed è stata rappresentata dalla nostra presidente Kathleen McNurney.

→ Sito web ZHdK sulla conferenza ADvANCE, in tedesco, in inglese